CKD Blog
CKD Blog
Blog CKD
Blog IRC
ERC Blog
Back to CKD blog overview
Zurück zur CKD Blog Übersicht
Retourner à l'aperçu du blog sur l'IRC
Torna al CKD Blog
Volver a ERC Blog
I parenti possono essere di grande aiuto per ritrovare la propria quotidianità dopo un trapianto. In questo articolo scoprirai come sostenere al meglio una persona dopo un trapianto.
Here's what you need to know
Das solltest du wissen
Ecco cosa c'è da sapere
Voici ce qu'il faut savoir
Esto es lo que debe saber
  • Un ambiente sociale intatto è molto importante per il benessere mentale dopo il trapianto

  • Chiedi ai tuoi parenti in che modo puoi fornire il miglior supporto possibile

  • Parlare con altri pazienti e parenti e partecipare a gruppi o associazioni di sostegno può aiutare a recuperare una vita sociale
This article and more can found in the Mizu app! Download for free now:
Diesen Artikel und mehr findest du in der Mizu App! Lade dir die App jetzt kostenlos herunter:
Questo e altri articoli si trovano nell'app Mizu! Scaricatela subito gratuitamente:
Cet article et bien d'autres se trouvent dans l'application Mizu !
Télécharge-la gratuitement  :
¡Este artículo y muchos más en la aplicación Mizu. Descárgala gratis ahora:

Così come durante la dialisi, anche in questo caso puoi sostenere il tuo parente dopo il trapianto. La cosa migliore è chiedere fin da subito in che modo si può essere di supporto. Un'offerta di aiuto chiara e sincera ha spesso un effetto straordinariamente positivo. Nei paragrafi che seguono vengono presentati alcuni casi in cui è possibile offrire il proprio sostegno.

Quanto è importante il sostegno sociale dopo il trapianto?

Ora hai imparato che il sostegno da parte tua, come membro della famiglia, è molto importante dopo il trapianto. Ma perché? In questo contesto, è importante capire che dopo il trapianto c'è un lungo percorso verso la normalità della vita quotidiana, che può essere molto impegnativo non solo dal punto di vista fisico ma anche psicologico. Questo percorso non si conclude con l'intervento, ma inizia dopo il trapianto. Successivamente, è necessario seguire molte indicazioni, assumere farmaci e fissare appuntamenti con i medici.

In passato è stato dimostrato che le persone che hanno subito un trapianto e che godono di un grande sostegno nella loro cerchia di familiari e amici sono meno inclini a soffrire di depressione e riescono a tornare più facilmente alla vita di tutti i giorni e al loro ambiente sociale.

Sei quindi un sostegno estremamente importante per il benessere mentale dei tuoi parenti che hanno subito un trapianto.

Somministrazione dei farmaci corretti

Dopo il trapianto, questo familiare dovrà assumere regolarmente dei farmaci. Questi farmaci sono chiamati immunosoppressori e sono importanti perché l'organismo accetti il nuovo rene.

Puoi aiutarlo assicurandoti che assuma regolarmente i farmaci. A tale scopo può essere utile la funzione di monitoraggio dei farmaci dell'app Mizu. Eventualmente, puoi disporre i farmaci per la giornata in un vassoio apposito. Un po' di ordine aiuta a garantire che non si dimentichino le cose importanti.

Organizzare gli appuntamenti con i medici

Dopo il trapianto, le visite e i controlli sono fondamentali per accertarsi che il nuovo organo sia accettato correttamente dall'organismo. Nei primi mesi dopo il trapianto, questi controlli sono necessari una volta alla settimana. In seguito, di solito vengono effettuati con cadenza almeno trimestrale.

Ciò comporta un impegno organizzativo regolare, poiché tutti questi appuntamenti devono essere organizzati e coordinati. Pertanto, chiedi al tuo parente se puoi aiutarlo a fissare gli appuntamenti. L'ideale è che i nuovi appuntamenti possano sempre essere fissati direttamente durante la visita alla clinica o allo studio, in modo da non richiedere ulteriori sforzi.

Uno stile di vita sano

Dopo il trapianto è particolarmente importante seguire uno stile di vita sano. Anche in questo caso, è possibile aiutare i propri cari a mettere in pratica i vari consigli.

1. Sonno e riposo

Dormire a sufficienza (almeno 7-8 ore) è fondamentale per il recupero dell'organismo. Il corpo del tuo parente ha già affrontato molte sfide in passato. È sopravvissuto a un'operazione difficile e, insieme agli immunosoppressori, sta facendo in modo che il nuovo rene possa funzionare correttamente. È quindi ancora più importante che dorma a sufficienza e che si riposi.

2. Stile di vita attivo

Un'attività fisica e sportiva adeguata dopo il trapianto è importante. Assicurati che il tuo parente non esageri all'inizio. Subito dopo l'intervento, è normale che il corpo sia ancora indebolito. Dovrebbe quindi iniziare con passeggiate leggere e aumentare gradualmente l'intensità in accordo con l'équipe medica.

Gli sport a bassa intensità focalizzati sull'allenamento di resistenza sono particolarmente adatti. Se si prova disagio, è importante ridurre l'intensità e fare una pausa. Tu e il tuo parente dovreste anche essere consapevoli del fatto che, poco dopo un'operazione importante, gli sforzi fisici pesanti dovrebbero essere completamente evitati. E come sempre, il tuo parente dovrebbe sempre parlare con la sua équipe medica per ricevere istruzioni precise.

3. Alimentazione sana

Oltre al sonno adeguato e all'esercizio fisico, una dieta sana è il terzo componente di uno stile di vita sano. Soprattutto dopo il trapianto, il rischio di sovrappeso e/o di diabete è maggiore a causa dei farmaci assunti. Pertanto, un peso adeguato e una dieta corretta sono essenziali. Si raccomanda in particolare una dieta mediterranea.

Quando si preparano gli alimenti, è particolarmente importante assicurarsi che siano trattati in modo igienico. Ciò è estremamente importante perché, a causa dell'assunzione di immunosoppressori, il sistema immunitario delle persone trapiantate è indebolito. Di conseguenza, aumenta il rischio di contrarre infezioni. Per questo motivo, è importante evitare alcuni alimenti ad alto rischio nella dieta. La regola è “una dieta a basso contenuto di germi". L'app Mizu può essere di grande aiuto, grazie alla guida agli alimenti consigliati e a quelli ad alto rischio e ai vari articoli del blog sul tema della dieta a basso contenuto di germi.

Anche tu puoi dare una mano. Informati su come puoi aiutare e tieni conto delle norme igieniche e degli standard alimentari quando cucini per i tuoi cari.

Il "ritorno" alla vita sociale

Probabilmente ti starai chiedendo perché questo dovrebbe rappresentare un cambiamento. In questo caso, il fattore tempo gioca il ruolo più importante. Prima del trapianto, il tuo parente era molto impegnato, se era in emodialisi. Con l'eliminazione della dialisi, ora ha a disposizione molto più tempo libero (~20 ore alla settimana).

Per garantire il benessere mentale dopo il trapianto, è importante riprendere la vita sociale. Può essere utile, ad esempio, scambiare idee con altri pazienti trapiantati o parenti. Anche i gruppi o le associazioni di auto-aiuto possono aiutare a sentirsi compresi o a condividere esperienze e problemi. È bene informarsi sulle iniziative presenti nella propria zona e accompagnare il familiare alle riunioni.

Ricorda però che il tuo caro ha già affrontato un lungo e faticoso viaggio per arrivare al trapianto. È assolutamente giusto e normale che abbia bisogno di un po' di tempo libero. Non spingerlo quindi a fare attività che non vuole fare. È importante trovare un sano equilibrio tra le attività di svago e le pause mentali.

Anche il contesto sociale può dare un contributo importante al benessere mentale dopo il trapianto. Fornendo supporto in vari ambiti, è possibile fare in modo che la persona trapiantata non si senta sola. Un approccio attento è particolarmente importante. Non esitare a chiedere in quali ambiti puoi fornire il miglior supporto possibile. Tuttavia, non imporre il tuo aiuto.

Medically reviewed by:
Medizinisch überprüft durch:
Verificato dal punto di vista medico da:
Médicalement vérifié par :
Médicamente comprobado por:
No items found.
References
References
References
References
References
  • Bgv-transplantation.de. Medizinische Nachsorge und Betreuung. Consultato il 03.11.2022
  • Transplant-wissen.de. Wieder zu Hause bei der Familie – Wie Sie als Angehöriger die Patientinnen nach der Transplantation unterstützen können. Consultato il 03.11.2022
Take control of your health,
download Mizu for free
Join more than 10,000 CKD patients and start today!
Nimm’ deine Gesundheit in die Hand, lade Mizu kostenlos herunter
Beginne heute und schließe dich mehr als 10,000 von CKD Betroffenen an!
Prendi in mano la tua salute, scarica Mizu gratuitamente
Inizia oggi stesso e unisciti a più di 10.000 persone affette da CKD!
Prends ta santé en main, télécharge Mizu gratuitement
Commence aujourd'hui et rejoigne plus de 10000 personnes touchées par l'IRC !
Hazte cargo de tu salud,
descarga Mizu gratuitamente
¡Empieza hoy y únete a más de 10000 pacientes con ERC!
<meta http-equiv="content-language" content="it" /> <link rel="alternate" hreflang="de" href="/articles/so-kannst-du-als-angehoeriger-nach-der-transplantation-helfen" />,<link rel="alternate" hreflang="en" href="/articles/how-you-can-help-as-a-family-member-after-transplantation" />,<link rel="alternate" hreflang="fr" href="/articles/voila-comment-tu-peux-aider-apres-la-transplantation-en-tant-que-personne-proche" />,<link rel="alternate" hreflang="it" href="/articles/come-aiutare-un-parente-dopo-il-trapianto" />,<link rel="alternate" hreflang="es" href="/articles/como-ayudar-a-un-familiar-tras-un-trasplante" />