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Molte persone in dialisi soffrono di pelle secca. Vediamo passo dopo passo cosa si può fare e in che modo la pelle secca e il prurito sono collegati.
Here's what you need to know
Das solltest du wissen
Ecco cosa c'è da sapere
Voici ce qu'il faut savoir
Esto es lo que debe saber
  • La dialisi e la pelle secca sono spesso correlate tra loro.
  • La pelle secca non causa prurito, ma può peggiorarlo.
  • È possibile prevenire e combattere la secchezza cutanea idratando e ungendo regolarmente la pelle.
  • Segnalare il problema alla clinica di dialisi.
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Cosa è la pelle secca e come si crea?

Il rene ha molte funzioni diverse e influisce su molti sistemi del corpo. Per questo motivo, molte persone in dialisi sperimentano spesso cambiamenti della pelle. La pelle secca e il prurito, ad esempio, sono molto comuni. La pelle secca colpisce circa tra il 60 e l'85% delle persone in dialisi. La secchezza cutanea si verifica quando la regolazione del grasso e dell'umidità della pelle non è equilibrata. Normalmente, alcune ghiandole della pelle (= ghiandole sebacee) producono la propria "crema oleosa", chiamata anche sebo, che protegge la pelle dalla secchezza. Con la dialisi, i livelli di produzione di questa sostanza possono sbilanciarsi.

Anche se la pelle può sembrare molto sottile, è composta da diversi strati. Il primo strato è formato dalle cosiddette cellule cornee (= corneociti). Gli spazi tra le cellule sono riempiti di proteine e lipidi. Le cellule cornee con le proteine e soprattutto i grassi tra di loro impediscono al nostro corpo di perdere troppa acqua attraverso la pelle. Inoltre, assicurano che la nostra pelle possa resistere a molti stress e ad altre influenze esterne. Se questa barriera protettiva non è più intatta, la pelle può anche disidratarsi.

Se la pelle si presenta ruvida, secca o screpolata, è segno che la crema lipidica dell'organismo non è sufficiente e la barriera cutanea non è più completamente intatta. In altre parole, non ci sono abbastanza proteine e grassi negli spazi tra le cellule della pelle.

Perché è importante prendersi cura della pelle regolarmente?

La pelle è l'organo più grande del corpo e funge da barriera protettiva per l'organismo. Ad esempio, la pelle protegge dagli agenti patogeni, dai raggi solari (=raggi UV), dalle tempeste e contribuisce a regolare la temperatura corporea e l'equilibrio idrico.

Se la pelle è troppo secca, non può mantenere queste funzioni protettive. La pelle reagisce rapidamente agli influssi esterni con screpolature e piccole ferite. La buona notizia è che puoi aiutare attivamente la tua pelle fornendole olio e idratazione. Vedremo più avanti in dettaglio cosa si può fare.

Come influisce la pelle secca sul mio prurito?

Già sai che il prurito è un sintomo comune nelle persone in dialisi. Può essere così forte che le persone si lesionano la pelle grattandosi in modo incontrollato. Ma come sono collegati il prurito e la pelle secca? La pelle secca non è di per sé una causa diretta del prurito. Tuttavia, il prurito cronico è spesso legato alla secchezza cutanea. Da un punto di vista prettamente medico, si parla di prurito cronico se dura più di 6 settimane.

Inoltre, la pelle secca può aggravare il prurito già presente. Hai già capito che la pelle secca è particolarmente soggetta a piaghe. Pertanto, è necessario assicurarsi di idratare la pelle, soprattutto se si soffre di prurito. Questo è il modo migliore per prevenire le lesioni da grattamento! In ogni caso, "mantenendo la pelle umida" fai qualcosa di buono per la tua pelle.

Cosa posso fare per la pelle secca?

Ora sai come si crea la pelle secca e perché dovresti evitarla. Ora vediamo cosa si può fare per prevenire la pelle secca. Per proteggere la pelle dalla secchezza, idratala almeno due volte al giorno e assicurati di applicare regolarmente la protezione solare. Questo vale in generale indipendentemente dalla stagione. Soprattutto dopo il bagno o la doccia e prima di andare a letto, è bene utilizzare creme idratanti. Idratante è un termine generico e può descrivere diverse cose:

  • Emollienti (eng: emollient): migliorano la barriera protettiva, la consistenza e l'aspetto della pelle. Contengono principalmente grassi.
  • Umettanti (eng: humectant): legano l'acqua nello strato superiore della pelle. Gli ingredienti sono principalmente urea, pantenolo e acido ialuronico.
  • Agenti occlusivi (eng: occlusives): di solito sono agenti molto densi. Non inumidiscono direttamente la pelle, ma formano uno strato sulla pelle. In questo modo, impediscono fisicamente all'acqua di evaporare dalla pelle. Includono principalmente oli, cere o ossido di zinco come ingredienti.

Colloquialmente, le creme idratanti si riferiscono principalmente a emollienti e umettanti. Il modo migliore per scoprire quali sono i prodotti più adatti a te e alla tua pelle è quello di parlare con il proprio team medico. Se necessario, il medico può prescrivere creme appositamente formulate in farmacia e talvolta contenenti principi attivi.

Quindi, anche se la pelle secca è un sintomo comune delle persone in dialisi, può essere gestita con le giuste cure. A lungo andare, scoprirai che una pelle sana avrà un effetto positivo anche sul prurito! In ogni caso, chiedi consiglio al tuo team di medici e infermieri che si occupano di dialisi.

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References
References
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  • https://www.medicaljournals.se/acta/content/abstract/10.2340/00015555-3164
  • http://www.clinmedres.org/content/15/3-4/75.long
  • Vifor-Freigabe-Nummer: DE-NA-2300004
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